Cambio al vertice della Mathesis

Lo scorso 19 febbraio Emilio Ambrisi ha lasciato la presidenza della Mathesis, la società italiana di scienze matematiche e fisiche fondata nel 1895 "per scopo precipuo la valorizzazione ed il progresso dell'insegnamento della matematica e, più in generale, dell'insegnamento scientifico". Ambrisi, che guidava la società scientifica dal 2009, in relazione alle sue dimissioni ha dichiarato che "la ragione è nei sopraggiunti limiti alla permanenza nella carica. C'è bisogno di un rinnovamento e di forze nuove e giovani".

Emilio Ambrisi

 

Ma in questi ultimi mesi le acque all'interno della Mathesis erano piuttosto agitate, con due storiche sezioni locali, quelle di Bergamo e Napoli, che erano state sospese dalla società scientifica dopo aver denunciato, insieme ad altre sette sezioni locali, l'irregolarità delle elezioni del dicembre 2017 del Consiglio nazionale della Mathesis. Avevano inoltre accusato proprio Emilio Ambrisi – che era giunto al quarto mandato – di una gestione illegittima e privatistica dell'associazione dei matematici. Uno scontro che è giunto persino nelle aule di tribunale, con i giudici di Santa Maria Capua Vetere che devono esprimersi sulla legittimità della tornata elettorale della storica associazione matematica nostrana e sulla validità del provvedimento di sospensione del presidente della sezione di Bergamo.

In seguito alle dimissioni del presidente in carica, a guidare ad interim la Mathesis subentra il vice-presidente Elisabetta Lorenzetti, docente presso il Liceo Paleocapa di Rovigo.