Archimede e la tradizione di pensiero italica della scienza

Year: 2014
L'approccio ad Archimede presentato in quest'opera non nasce da intenti retorico–celebrativi, né da intenti puramente filologici, né tanto meno da intenti di esaltazione localistica.

G. Boscarino

Archimede e la tradizione di pensiero italica della scienza

Aracne, Roma, 2014

pp. 188; euro 13,00

 

L'approccio ad Archimede presentato in quest'opera non nasce da intenti retorico–celebrativi, né da intenti puramente filologici, né tanto meno da intenti di esaltazione localistica.

L'autore, non convinto da questi approcci, ha trovato in Diogene Laerzio (II-III secolo d.C.) una felice indicazione storiografica, di matrice sostanzialmente epistemologica, ovvero di "scuola italica" attorno a cui ha organizzato il suo lavoro di ricerca. In questo non poteva non incontrare Archimede, per cui andava ripensato e letto quando possibile direttamente e magari tradotto, legando il suo concetto di "tradizione di pensiero" con quanto indicato da Laerzio con il concetto di "scuola italica".