Anche l'Intelligenza Artificiale non risolve tutto

17/01/2019

Nel 1931 il grande matematico e logico Kurt Gödel con i due teoremi di incompletezza aveva provato che in matematica non tutto è sempre dimostrabile. Partendo da questo presupposto, un gruppo internazionale di ricercatori, guidati da Shai Ben-David dell'Università di Waterloo in Canada, ha individuato un quesito a cui neanche l'intelligenza artificiale, ritenuta infallibile, riesce a dare una risposta scontrandosi con l'incompletezza di un sistema formale predetta da Gödel.

Nella ricerca hanno utilizzato un algoritmo di machine learning, ovvero un sistema di apprendimento automatico che compia azioni in maniera naturale come l'essere umano, atto a stimare il massimo di un certo insieme (Estimating the maximum) basandosi su una certa quantità di dati (finita) fornita all'inizio.

 

Per capirne il funzionamento consideriamo il caso in si voglia realizzare una pagina web e per farlo dobbiamo inserire degli annunci pubblicitari che incontrino i gusti dei futuri visitatori. L'algoritmo, in questo caso, dovrebbe individuare il prodotto che otterrebbe il maggior successo massimizzando le visite sul sito. I ricercatori hanno dimostrato che l'algoritmo Estimating the maximum non riesce a trovare questo prodotto e più in generale non è possibile dimostrare se un algoritmo di machine learning possa o meno risolvere un certo problema.

Come scrivono gli autori sull'articolo che riassume la loro ricerca: "I vantaggi della matematica, comunque, spesso sono accompagnati a dei costi … in poche parole… Non tutto è dimostrabile. (…) Qui abbiamo dimostrato che anche l'intelligenza artificiale condivide questo destino".