La scomparsa di Claudio de Ferra

11/04/2018

Lo scorso 8 aprile è scomparso all'età di 92 anni Claudio de Ferra, matematico esponente della scuola triestina e fra i fondatori dell'Amases (Associazione per la matematica applicata alle scienze economiche e sociali).

Nato il 7 agosto del 1925 Claudio de Ferra iniziò la sua vita scientifica a Trieste con la laurea in Scienze matematiche conseguita sotto la guida di Bruno de Finetti. Dopo qualche anno di insegnamento presso le scuole superiori e ricerca in Università, nel 1965 divenne ordinario di Matematica finanziaria a Statistica, dove formò generazioni di attuari che trovarono logico sbocco professionale nelle compagnie assicurative operanti nella città friulana.

Claudio de Ferra

 

È stato anche il primo direttore del Centro di Calcolo dell'Università di Trieste, che esordì nei primi anni Sessanta su impulso del grande statistico triestino Pierpaolo Luzzato Fegiz. Tra i suoi lavori più importanti il volume Elementi di matematica finanziaria, scritto insieme a Luciano Daboni. E proprio insieme a Daboni (e molti altri) ha fondato nel 1976 la società scientifica Amases (Associazione per la matematica applicata alle scienze economiche e sociali1) della quale fu presidente per due mandati dal 1981 al 1985.

Il nome di de Ferra è legato anche all'attività politica: aveva aderito alla Repubblica Sociale Italiana e nel dopoguerra entrò nel MSI, che rappresentò a più riprese (nel '56 e nel '73) nel Consiglio comunale di Trieste. Lo stesso Giorgio Almirante lo chiamò a presiedere l'Istituto di studi corporativi, ovvero il centro studi del partito.

Intensa la produzione libraria di narrativa e saggistica, tra i titoli ricordiamo: Un milione e 1, Una vita di corsa, Donne armi e bandiere, Il sosia, Nel giardino di Ester e, dedicato alla sua passione micologica, Un fungo per amico.

 

1. Per una storia dell’Amases si veda: G.I. Bischi, A Guerraggio, F. Pressacco, “Amases XL”, Egea, Milano 2016.