Un'altra Expo a Milano

14/08/2015

Segnaliamo sul sito di divulgazione matematica XlaTangente, l'articolo "Cronache di un'altra EXPO a Milano" nel quale si ripropone un brano tratto da una lettera del 25 maggio 1881 scritta da Celeste Clericetti, ingegnere e matematico e primo professore di Scienza delle Costruzioni al Politecnico di Milano, a Luigi Cremona celebre matematico fondatore della scuola geometrica italiana e in seguito Senatore del Regno. In questa missiva Clericetti descrive e invita Cremona all'Esposizione nazionale che si sta tenendo in quel periodo a Milano.

Così descrive l'atmosfera milanese: "Troverai Milano molto animata. Esposizione Ind., Teatri, Panorami, Ippodromi, Tramvay, ferrovia elettrica, Esposizione Musicale, Esposizione Artistica, Pallone aerostatico (non compiuto) et etc.. Non si studia non si lavora più. I milanesi si moltiplicano e vanno innanzi e indietro dall'Esposizione occupati a curiosare. C'è un brulicame tutto il giorno sì che pare un grande alveare. Le signore non vanno ai bagni ed hanno anche sospeso le solite visite per dedicarsi all'Esposizione; e là tengono i loro crocchi quotidiani... L'Esposizione è riuscita assai interessante ed ha superato l'aspettativa generale, non tanto per la quantità dei prodotti esposti, quanto pel buon gusto nella disposizione e distribuzione d'ogni parte e per quell'impronta artistica che caratterizza ogni prodotto delle nostre industrie dai più ricchi ai più modesti ed usuali. Questa mi pare la vera nota dominante della Mostra: la scelta del giardino fu infelice perché la città ora manca di un ritrovo pel dopopranzo. Ma d'altra parte ne ha avvantaggiato molto l'effetto generale e tanto più per aggiunta del Giardino della Reale Villa che è una vera Oasi."

Una descrizione che potremmo riportare ai giorni d'oggi per Expo 2015!