Premio Abel 2017 a Yves Meyer

Il 21 marzo scorso il presidente dell'Accademia norvegese di Scienze e Lettere Ole M. Sejersted ha annunciato il vincitore del Premio Abel 2017: il matematico francese Yves Meyer "per il suo ruolo fondamentale nello sviluppo della teoria matematica delle ondine".

Il Premio – in ricordo del brillante matematico norvegese Niels Henrik Abel morto nel 1829 a soli 26 anni in povertà a causa di una tubercolosi polmonare, ma universalmente riconosciuto come uno dei migliori matematici di tutti tempi per i suoi contributi fondamentali in Algebra e Teoria delle funzioni – ha lo scopo di promuovere e rendere più prestigiosa la Matematica, dal 2003 viene attribuito annualmente a un matematico che si è distinto nel corso della sua carriera e consiste in una somma di denaro di circa 700 mila euro.

Yves Meyer

 

Yves Meyer, nato a Parigi il 19 luglio 1939, dopo gli studi a Tunisi, nel 1957 è stato ammesso alla École normale supérieure dove ha ottenuto il dottorato nel 1966, sotto la supervisione di Jean-Pierre Kahane. Ha poi insegnato all'Università di Strasburgo, di Paris XI, all'École polytechnique, all'Università Paris IX, all'École normale supérieure de Cachan e, dal 2004, è professore emerito presso l'Ecole Normale Supérieure de Cachan. Il Premio Abel si aggiunge al premio Gauss nel 2010 per i suoi contributi alla Teoria dei numeri, Teoria degli operatori ed alla Analisi armonica.

La teoria delle ondine rappresenta un'estensione dell'Analisi di Fourier, già nel XX secolo i ricercatori avevano sviluppato algoritmi che hanno reso l'Analisi di Fourier più gestibile in applicazioni quali la sismologia. In questo ambito il geofisico francese Jean Morlet nel 1981 ideò alcune forme d'onda che potevano sostituire le onde sinusoidali pur essendo di durata finita. Queste particolari forme d'onda furono ribattezzate ondelettes. Meyer incontrò per caso le ondine di Morlet nel 1982 e ne rimase affascinato tanto da dedicarsi esclusivamente al loro studio. Nel 1986 Meyer aveva creato la prima serie di ondine e negli anni successivi fu a capo di un gruppo di studiosi che estesero rapidamente questa teoria che ha avuto applicazioni molteplici dalla compressione dei dati nel cinema digitale fino all'identificazione delle onde gravitazionali.

Per conoscere meglio la carriera di Yves Meyer vi segnaliamo l'articolo apparso si Le Scienze:

Il premio Abel al creatore della teoria matematica delle ondine

 

Albo d'oro del Premio Abel

2003: Jean-Pierre Serre, "per avere svolto un ruolo fondamentale nel dare una forma moderna a numerose branche della Matematica, fra cui la Topologia, la Geometria algebrica e la Teoria dei numeri".

2004: Michael F. Atiyah e Isadore M. Singer, "per aver scoperto e dimostrato il teorema dell'indice coniugando Topologia, Geometria e Analisi e per il ruolo straordinario che hanno avuto nel creare nuovi ponti tra Matematica e Fisica teorica".

2005: Peter D. Lax, "per i suoi straordinari contributi alla teoria e all'applicazione delle equazioni differenziali alle derivate parziali e al calcolo delle loro soluzioni".

2006: Lennart Carleson, "per il suo vasto e innovativo contributo all'Analisi armonica e ai sistemi dinamici lisci".

2007: S. R. Srinivasa Varadhan, "per i suoi fondamentali contributi alla Teoria della probabilità e in particolare per la creazione di una teoria unificata delle grandi deviazioni".

2008: John Griggs Thompson e Jacques Tits, "per i loro straordinari risultati in campo algebrico e in particolare per il loro contributo alla moderna Teoria dei gruppi".

2009: Mikhail Gromov, "per i suoi contributi rivoluzionari alla Geometria".

2010: John Tate, "per il suo lavoro di vasto e duraturo impatto sulla Teoria dei numeri".

2011: John Milnor, "per le sue pionieristiche scoperte in Topologia, Geometria e Algebra".

2012: Endre Szemerédi, "per i suoi contributi fondamentali nella matematica discreta e informatica teorica e il loro profondo e duraturo impatto nella teoria dei numeri additiva e nella teoria ergodica".

2013: Pierre Deligne, "per i potenti concetti, idee, risultati e metodi che continuano a influenzare lo sviluppo della Geometria algebrica, così come dell'intera Matematica".

2014: Yakov G. Sinai, "per il suo contributo fondamentale ai sistemi dinamici, alla teoria ergodica e alla fisica matematica".

2015: John Forbes Nash e Louis Nirenberg, "per i notevoli contributi alla teoria delle equazioni differenziali alle derivate parziali non lineari e le loro applicazioni all'analisi geometrica".

2016: Andrew J. Wiles, "per la sua sbalorditiva dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat attraverso la congettura di modularità per le curve ellittiche semistabili, inaugurando così una nuova era nella Teoria dei numeri".