Scienziati italiani e Unità d'Italia
SCIENZIATI ITALIANI E UNITÀ D’ITALIA
Convegno promosso da Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL
in collaborazione con
Centro PRISTEM – Università Bocconi
Società Italiana di Storia della Scienza
Gruppo Nazionale di Fondamenti e Storia della Chimica
per le celebrazioni dei 150° anni dell’Unità d’Italia
sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Roma, 14 – 17 novembre 2011
Biblioteca dell’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, Scuderie Vecchie di Villa Torlonia - Via L. Spallanzani 1/A
Segreteria organizzativa
Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL
Via L. Spallanzani 5/A – 00161 Roma
Tel.: 06 44250054 – segreteria@accademiaxl.it
La comunità scientifica italiana ha avuto un ruolo di grande rilievo nel Risorgimento e nella costruzione dello Stato unitario: ne è un esempio evidente la presenza nelle Istituzioni di personalità scientifiche importanti come Stanislao Cannizzaro, Carlo Matteucci, Quintino Sella, Francesco Brioschi, Vito Volterra. Dall’inizio del Novecento in poi questo ruolo della comunità scientifica si è espresso in modo più problematico, soprattutto per quanto riguarda il rapporto con la politica, ma il contributo degli scienziati allo sviluppo sociale ed economico del Paese non è mai venuto meno. Oggi questo tema è nuovamente oggetto di studio e di riflessione, dopo un periodo nel quale esso sembrava essere stato “rimosso” dalla storiografia.
L’incontro intende fare il punto sul contributo dato dai ricercatori italiani all’evoluzione delle discipline di cui erano cultori, sul loro ruolo nella vita civile e politica, e sull’importanza della loro attività per la crescita economica e l’avanzamento della società.
COMITATO SCIENTIFICO
Carlo Bernardini
Luigi Cerruti
Emilia Chiancone
Angelo Guerraggio
Annibale Mottana
Giovanni Paoloni
Raffaella Simili