Napolitano: preoccupato come studenti e docenti

In occasione della celebrazione dei 200 anni della Scuola Normale di Pisa (fondata nel 1810 da Napoleone) è intervenuto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha espresso le sue preoccupazioni per lo stato attuale dell'Università e della scuola in preda alle agitazioni in protesta della riforma; Napolitano ha affermato che "nessuno può fingere di ignorare le difficili condizioni del sistema e anche io condivido le forti preoccupazioni di studenti e docenti". Il Presidente ha anche criticato indirettamente i tagli ai fondi universitari eseguiti dal governo ribadendo "la necessità di rafforzare il ruolo della ricerca e della formazione, strategico per lo sviluppo del paese e dell'Europa". Gli fa eco Salvatore Settis, direttore uscente della Scuola Normale, che ha dichiarato: "al contrario di Francia e Germania, l'Italia ha deciso di non puntare sulla ricerca e questo non è un bel segnale".