Almalaurea: “Stipendi più bassi e futuro più incerto”

08/03/2012

Il 6 marzo scorso a Roma, presso la sede della CRUI, è stata resa nota l'indagine di Almalaurea - consorzio che monitora la situazione degli studenti iscritti negli atenei italiani - sull'occupazione dei giovani laureati in Italia. Il rapporto è sconfortante perché dipinge un futuro incerto che non premia lo studio: il tasso di occupazione si aggira al 56,8% per chi ha ottenuto una laurea specialistica, sale invece al 68,6% per chi ha deciso di fermarsi al triennio.

Chi soffre di più sono i laureati nelle materie umanistiche, mentre gli scienziati hanno maggiori possibilità. In particolare gli ingegneri sono in cima alle graduatorie degli occupati.