Consegnati i Premi dell'American Mathematical Society

10/01/2013

Il 10 gennaio a San Diego (California) durante il "Joint Mathematics Meetings" organizzato dall’American Mathematical Society, saranno consegnati i prestigiosi riconoscimenti che la Società attribuisce ai matematici che si sono distinti. Ecco i premiati:

Premio Steele alla carriera a Yakov Sinai di Princeton, per il suo ruolo fondamentale nel plasmare la teoria dei sistemi dinamici e per i suoi pionieristici contributi in Teoria ergodica, Teoria della probabilità, Meccanica statistica e Fisica matematica.

Premio Steele per l’Esposizione della Matematica (aver sviluppato tecniche per rappresentare i risultati matematici) a John Guckenheimer della Cornell University e Philip Holmes di Princeton, per il loro libro "Oscillazioni non-lineari, sistemi dinamici e biforcazioni di campi vettoriali" (1983, ristampato nel 1990), ormai un classico che a tutt’oggi è di largo impiego come un testo di riferimento per i corsi post-laurea dei dipartimenti di Matematica e Ingegneria.

Premio Steele per il contributo fondamentale alla Ricerca a Saharon Sela della Rutgers University e Hebrew University di Gerusalemme, per il suo libro "Teoria della classificazione e numero dei modelli non isomorfi" (1978, rieditato nel 1990), che ha contribuito a rendere la Teoria dei modelli un campo di ricerca, trasformando completamente gli obiettivi, metodi e capacità di connettersi con l’Algebra e la Geometria.

Premio Levi L. Conant a John Baez della University of California e John Huerta dell’Instituto Superior Tecnico di Lisbona per il loro articolo "L'algebra delle grandi teorie unificate".

Premio E.H. Moore per la migliore pubblicazione scientifica a Michael J. Larsen dell’Indiana University e Richard Pink dell’Istituto Federale Svizzero di Tecnologia di Zurigo per il loro articolo "Sottogruppi finiti di gruppi algebrici".

Premio David P. Robbins ad Alexander Razborov della Chicago University, dello Steklov Mathematical Institute di Mosca e del Toyota Technological Institute di Chicago, per il suo articolo di Algebra combinatoria "Sulla minima densità dei triangoli nei grafi" e per l'introduzione di un nuovo e potente metodo, l’Agebra di bandiera, per risolvere i problemi di calcolo combinatorio.

Premio Ruth Lyttle Satter a Maryam Mirzakhani della Stanford University, per i suoi contributi profondi alla Teoria profonde sugli spazi di moduli dell superfici di Riemann.

Premio Oswald Veblen per la Geometria a Ian Agol dell’University of California (Berkeley), per i suoi numerosi fondamentali contributi alla Geometria iperbolica, Topologia delle varietà tridimensionali e Teoria dei gruppi geometrici, e a Daniel Wise della McGill University, per il suo lavoro sulla separabilità dei sottogruppi per un'ampia classe di gruppi e per l'introduzione e lo sviluppo, con Frederic Haglund, della teoria dei cubi speciali complessi, che sono di fondamentale importanza nella topologia delle varietà tridimensionali.

Premio Norbert Wiener per Matematica Applicata ad Andrew J. Majda della New York University, per il suo lavoro pionieristico sulla Meccanica dei fluidi e la sua applicazione a problemi atmosferici e di oceanografia.

Premio Frank e Brennie Morgan per la miglior ricerca matematica da parte di uno studente a Fan Wei, allieva del Massachusetts Institute of Technology, per cinque articoli in diversi campi quali la Teoria dei numeri, il Calcolo combinatorio, la Statistica e la Geometria tropicale.

Premio JBPM Communications a John Allen Paulos della Temple University, per i suoi libri, articoli, recensioni, discorsi ed editoriali che per oltre 25 anni sono stati un canale matematico di informazioni, opinioni e umorismo per il grande pubblico di non addetti ai lavori.

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