Il Nobel per l'Economia e la Matematica

Il 10 ottobre scorso è stato assegnato il premio Nobel per l’Economia ai due economisti americani Thomas Sargent e Christopher Sims che si sono particolarmente distinti per aver studiato le cause ed effetti macroeconomici, nelle relazioni tra le misure politiche e i loro effetti sull'economia. Nella motivazione del premio si legge che i due economisti "hanno sviluppato metodi per rispondere a numerose questioni relative al legame di casualità tra la politica economica e le diverse variabili macroeconomiche come Pil, inflazione, lavoro e investimenti".

Thomas Sargent – di cui ci occupiamo in particolare per le sue “raccomandazioni matematiche” - è nato il 19 luglio 1943 a Pasadena (California), ha ottenuto la laurea nel 1964 all’Università di Berkley e il Ph.d. nel ‘68 ad Harvard. Attualmente è docente di Economia e Business presso la New York University. Specializzato in Macroeconomia, Economia monetaria e serie econometriche, è noto come uno dei leader della rivoluzione delle aspettative razionali e autore di numerosi studi innovativi. In una serie di articoli scritti negli anni Settanta, Sargent ha dimostrato che i modelli macroeconomici strutturali potevano essere costruiti, risolti e previsti. Andando a visitare la sua pagina web sul sito della New York University, nella sezione dedicata ai corsi di Matematica, appare un suo invito a studiare Matematica perché è lo strumento fondamentale per comprendere l’Economia e avere successo nei propri studi. Ecco la traduzione del testo:

“La Matematica è il linguaggio dell’Economia. Se sei uno studente della New York University, studiando Matematica avrai la possibilità di partecipare ad interessanti corsi di Economia ed in futuro avere delle ottime opportunità di lavoro. Inizia con le nozioni basilari: segui tre corsi di Calcolo (che includano anche il calcolo con più variabili), uno di Algebra lineare e un buon corso di Probabilità e Statistica. Questi corsi base rafforzeranno le tue conoscenze. Dopo avrai molte opzioni volte a imparare ed approfondire l’Economia. Ti raccomando in particolare di seguire il corso sulle catene di Markov e processi stocastici e quello sulle equazioni differenziali. I migliori economisti della New York University (fra gli altri Adam Brandenburger, Robert Engle, Roy Radner, Stanley Zin, Jess Benhabib, Douglas Gale, Boyan Jovanovic, David Pearce, Debraj Ray, Ennio Stacchetti, Charles Wilson) hanno dato notevoli contributi all’Economia sia grazie alla loro creatività sia soprattutto perché, più e meglio degli altri, hanno studiato Matematica.”

 

Qui la versione originale.