A Seul le Medaglie Fields 2014

Il 13 agosto si è tenuta a Seul, in Corea del Sud, la cerimonia d'apertura del 27.esimo International Congress of Mathematicians (ICM). Organizzato ogni quattro anni dall'International Mathematical Union (IMU), fino al 21 agosto raccoglierà oltre 5 mila matematici provenienti da oltre 125 Paesi del mondo. Come consuetudine durante la cerimonia, alla quale è intervenuta il presidente della Corea del Sud Park Geun-hye (prima donna presidente del paese asiatico), sono stati proclamati i vincitori delle prestigiose Medaglie Fields 2014.

Le Medaglie Fields sono il più ambito premio matematico, tanto che sono da molti definite il "Nobel della Matematica"; istituite nel 1936, vengono attribuite ogni 4 anni (in occasione dei Congressi Internazionali) ai matematici che non abbiano superato i 40 anni e che si siano distinti particolarmente per i risultati conseguiti. L'unico italiano, ad oggi, insignito del premio è stato Enrico Bombieri nel 1974. Le Medaglie nascono con il Congresso di Toronto del 1924 e con l'attivo finanziario che tale congresso aveva lasciato, il suo organizzatore, il matematico canadese John Charles Fields (1863-1932), propose l'istituzione del premio – una medaglia d'oro – da assegnare al successivo Congresso di Zurigo del 1932. A partire dal Congresso di Oslo del 1936, le Medaglie Fields entrarono definitivamente a far parte del mondo matematico.

La presidente dell'IMU Ingrid Daubechies, prima donna a ricoprire tale incarico, ha annunciato i vincitori:

Artur Avila

Nato il 29 giugno 1979 a Rio de Janeiro, i suoi interessi scientifici si concentrano sui sistemi dinamici e la teoria spettrale. A soli 21 anni ha ottenuto il PhD presso l'Instituto Nacional de Matemática Pura e Aplicada di Rio de Janeiro, attualmente svolge attività di ricerca al CNRS francese. Già vincitore di innumerevoli riconoscimenti, la Medaglia Fields è stata assegnata "per i suoi profondi contributi alla teoria dei sistemi dinamici che hanno cambiato radicalmente il campo di studio, applicando efficacemente l'idea di rinormalizzazione come principio unificante".

Manjul Bhargava

Nato a Hamilton (Cananda) l'8 agosto 1974, di origini indiane, è conosciuto per i suoi contributi in teoria dei numeri, tra cui alcuni risultati inerenti alla congettura di Birch e Swinnerton-Dyer. Laureato ad Harvard nel 1996, completa il suo dottorato nel 2001 a Princeton, dove tutt'oggi lavora, sotto la supervisione di Andrew Wiles. La Medaglia Fields gli è stata assegnata "per lo sviluppo di nuovi e potenti metodi nella teoria geometrica dei numeri e la loro applicazione".

Martin Hairer

Nato il 14 novembre 1975 in Austria, il suo ambito di ricerca è l'analisi stocastica, in particolare le equazioni stocastiche alle derivate parziali. Nel 2001 ha ottenuto il dottorato presso l'Università di Ginevra sotto la supervisione di Jean-Pierre Eckmann. Dopo un periodo al Courant Institute della New York University, attualmente è professore presso l'University of Warwick (Inghilterra). La Medaglia Fields gli è stata assegnata "per i suoi contributi eccezionali alla teoria delle equazioni stocastiche alle derivate parziali, in particolare per aver creato una teoria per la regolarità di tali equazioni".

Maryam Mirzakhani

Nata a Teheran nel 1977, è la prima donna nella storia a ricevere la Medaglia Fields. Le sue ricerche riguardano la geometria iperbolica, la teoria ergodica e la geometria simpatetica. Dopo la laurea presso la Sharif University of Technology della capitale iranina, si è trasferita negli Stati Uniti dove, nel 2004, ha ottenuto il dottorato ad Harvard. Attualmente è professore all'Università di Stanford, in California. La Medaglia Fields, che si aggiunge a numerosi premi ricevuti, le è stata attribuita "per i suoi contributi eccezionali alla dinamica e alla geometria delle superfici di Riemann e dei loro spazi di moduli".

Oltre alle tradizionali Medaglie Fields nel corso degli anni sono stati aggiunti nuovi premi per riconoscere le ricerche e le personalità che si sono distinte nei campi della Matematica.

Premio Nevanlinna (rivolto ai giovani matematici, la prima assegnazione risale al Congresso Internazionale di Varsavia nel 1983)

Subhash Khot

Nato il 10 giugno 1978 è un informatico teorico, docente al Courant Institute of Mathematical Sciences della New York University, ha ricevuto il Premio "per la sua definizione preveggente del problema degli "Unique Games", per aver compreso la sua complessità e il suo ruolo fondamentale nello studio delle approssimazioni efficienti dei problemi di ottimizzazione, che hanno prodotto innovazioni nel design algoritmico e nuove interessanti interazioni tra complessità computazionale, analisi e geometria".

Premio Gauss (onorificenza per la Matematica applicata, promossa dall'International Mathematical Union e dalla German Mathematical Society, istituita per la prima volta nel 2006)

Stanley Osher

Nato il 24 aprile 1942, è professore all'University of California, Los Angeles (UCLA) e Director of Special Projects presso Institute for Pure and Applied Mathematics (IPAM). Ha ricevuto il premio "per i suoi influenti contributi in diversi campi della matematica applicata, le sue invenzioni di ampio respiro hanno cambiato la nostra concezione di molti concetti fisici, percettivi, e matematici, fornendoci nuovi strumenti per comprendere il mondo".

Medaglia Chern (istituito nel 2010 al congresso ICM di Hyderabad, India, premia la carriera di chi si è particolarmente distinto per i suoi importanti contributi)

Phillip Griffiths

Nato il 18 ottobre 1938, è un matematico statunitense, noto per i suoi lavori in geometria, in particolare gli studi sulle varietà complesse e sulla geometria algebrica. La medaglia gli è atta assegnata "per lo sviluppo innovativo di metodi trascendentali nella geometria complessa, in particolare i suoi lavori nella teoria di Hodge e dei periodi delle varietà algebriche".

Premio Leelavati (istituito nel 2010 al congresso ICM di Hyderabad, India, riconosce l'eccellenza nel lavoro di sensibilizzazione pubblica per la matematica)

Adrián Paenza

Nato a Buenos Aires il 9 maggio 1949, è un giornalista scientifico e docente presso l'Università di Buenos Aires. Il premio gli è stato consegnato "per i suoi contributi che hanno definitivamente la percezione quotidiana della matematica in un intero Paese. I suoi risultati sono stati ottenuti attraverso libri, programmi televisivi e il suo entusiasmo e passione nel comunicare la bellezza e la gioia della matematica".