Un matematico contro l'ayatollah

Su tutti i giornali italiani, nell'ultima settimana, è rimbalzata una storia con un finale che ancora è avvolto del mistero. Mahmoud Vahidnia è un giovane studente iraniano,vincitore delle Olimpiadi di Matematica iraniane. Durante l'incontro che la guida della rivoluzione iraniana tiene ogni anno con i migliori studenti e professori , Vahidnia ha criticato l'ayatollah Khamenei. Il 28 ottobre, in venti minuti di discorso che nulla e nessuno è riuscito a interrompere, il piccolo e coraggioso studente iraniano è riuscito a indirizzare verso il capo supremo iraniano le critiche che molti condividono ma che, se espresse in pubblico, fino a ieri avrebbero portato al carcere duro chi solo avesse iniziato a farle. Un modo per riuscire a dire che "il re è nudo" senza provocare la reazione immediata dei pretoriani dell'ayatollah. Anche se la Tv di Stato iraniana ha pensato bene di interrompere subito la diretta dell'evento,Mahmoud Vahidnia è già diventato un piccolo eroe. Su Facebook si parla di lui.

Lo strano di questa notizia è che poche agenzie di stampa se ne sono occupate. In Italia è comparsa solo dopo che il Secolo XIX l'ha riportata. Poi, a cascata, eccola comparire su La Stampa, La Repubblica, Il Corriere della sera, Il Sole 24 Ore. All'estero sembra che tutto taccia. Solo un video, della versione araba della BBC, è rintracciabile su You Tube. Qui sotto vi proponiamo invece il servizio, che riprende lo stesso video, proposto durante il telegiornale di Rai1.

Che cosa sarà successo? Dov'è lo studente? Voci contraddittorie arrivano dall'Iran. C'è chi dice che sia stato arrestato subito dopo e se ne siano perse le tracce. Siti internet iraniani sostengono che non è vero. Alcuni ipotizzano che si sia solamente ritirato in un posto sicuro, lontano dai riflettori. Un comunicato dell'agenzia di stampa ADNKronos sostiene questa tesi. Si afferma che Mahmoud Vahidnia abbia smentito le notizie circolate nei giorni scorsi sul suo arresto. "Sto bene" ha affermato Vahidnia, citato dall'agenzia d'informazione in lingua persiana 'Alef'.

Questo piccolo studente di Matematica che, con rigore e semplicità, si è opposto al capo supremo è diventato una fiammella che speriamo non abbiano già spento con la forza.