Gustav Kirchhoff

Image
Image of Gustav  Kirchhoff

Gustav Robert Kirchhoff, nato a Königsberg il 12 marzo 1824, è celebre soprattutto per i suoi risultati in Elettrotecnica e Termodinamica.

Nel 1843 si iscrisse all’Università di Königsberg per studiare Matematica e Fisica. Qui ebbe come insegnanti Carl Jacobi e Ernst Neumann. Quest’ultimo in particolare lo coinvolse nelle ricerche sull’elettricità. Fra il 1845 e il ’47 pubblicò le cosiddette leggi di Kirchhoff (leggi per il calcolo della distribuzione delle correnti elettriche) per una rete di conduttori: la prima stabilisce che in un nodo di un circuito elettrico la somma algebrica delle intensità di corrente è nulla; la seconda afferma che la somma algebrica di tutte le forze elettromotrici istantanee lungo tutti i successivi rami di una maglia di un circuito elettrico è nulla.

 

Gustav Kirchhoff

 

Nel 1854, Kirchhoff si trasferì all’Università di Heidelberg dove collaborò con Robert Bunsen nelle ricerche di spettroscopia. Durante gli studi nel 1861 i due scienziati scoprirono il cesio e il rubidio. Sempre a Heidelberg tenne dei corsi di Fisica matematica e fra i suoi allievi vi fu anche Sofia Kovalevskaya. Nel '75 Kirchhoff si trasferì all’Università di Berlino dove ottenne la prima cattedra di Fisica teorica. Nel 1862 ricevette la Medaglia Rumford Medal per le ricerche nel campo della teoria spettrale. Si dedicò anche all’Ottica risolvendo le equazioni di Maxwell e fornendo una solida base per lo sviluppo del principio di Huygen.

Kirchhoff è morto a Berlino il 17 ottobre 1887.