Modesto Dedò

Image
Image of Giuseppe B. Erba

Modesto Dedò era nato a Gerenzano (Va) il 1 giugno 1914; è morto a Lugano il 23 marzo 1991.

Nel 1932 aveva iniziato gli studi in Ingegneria presso il Politecnico di Milano ma – probabilmente su consiglio di Oscar Chisini – passò poi a quelli di Matematica. Seguì i nuovi corsi fino al 1936 e preparò la tesi senza tuttavia completare gli studi. Si laureò – relatore sempre Oscar Chisini – nel 1939 e nello stesso anno vinse il concorso ad assistente ordinario di Geometria presso il Politecnico di Milano e il concorso a cattedre di Matematica e Fisica nei licei.

Richiamato al servizio militare, dopo l'armistizio del 1943 fu internato in Svizzera ove ebbe modo di organizzare vari corsi per i militari che si trovavano nella sua stessa situazione: sia di alfabetizzazione che a livello secondario e universitario presso le Università di Losanna e di Neuchatel.

Ritornato in Italia nel '45 tenne vari corsi per reduci presso il Politecnico di Milano. Negli anni dal '47 al '49 ebbe l'incarico di Geometria presso lo stesso Politecnico mentre, dal '50 al '53, tenne il medesimo corso presso l'Università. Nel 1952 divenne libero docente in "Geometria analitica con elementi di proiettiva e geometria descrittiva con disegno". Dal 1953 al 1966 fu professore di ruolo di Geometria presso l'Accademia Aeronautica di Nisida, ma nel 1966 si dimise preferendo tornare all'Università degli Studi di Milano a occuparvi – come professore aggregato – la cattedra di Matematiche complementari.

Nel 1972 vinse il concorso per professore di ruolo di Geometria e passò alla cattedra di Geometria del Politecnico. Nel 1975 si trasferì all'Università sulla cattedra di Geometria e infine nel 1979 passò a quella di Matematiche elementari dal punto di vista superiore presso la stessa facoltà di Scienze.

In tutti quegli anni accademici tenne anche corsi di Logica matematica, di Critica dei principi e di Didattica della matematica.

La sua attività scientifica si è svolta in vari settori (Geometria algebrica e Topologia nel senso classico, Geometria differenziale), ma la sua produzione è soprattutto importante nell'ambito della Didattica della matematica. È opportuno ricordare almeno i due volumi di "Matematiche Elementari dal punto di vista superiore" che riproducono il corso per la preparazione degli insegnanti che egli tenne a Napoli nel 1955-56 e i tre volumi di "Matematiche elementari".

Su mandato dell'UMI fu il coordinatore della traduzione dello School Matbematics Project (Un progetto per l'insegnamento della matematica), che la casa editrice Zanichelli pubblicò negli anni 1972-77.

Nel 1968 fu nominato membro della CIIM (Commissione per l'Insegnamento della Matematica dell’UMI), mentre dal 1973 al 1980 fu membro della Commissione Scientifica dell'UMI. Condirettore (con Carlo Felice Manara) del Periodico di Matematiche dal 1963 al 1970, fu per lunghi anni un appassionato animatore della “Mathesis” milanese, curando i rapporti fra l'Università e gli insegnanti delle scuole secondarie.

Necrologio: Carlo Felice Manara "In ricordo di un amico: Modesto Dedò" L'insegnamento della matematica e delle scienze integrate, vol.16 n.5/6 maggio/giugno 1993.