Ignote quantità. Storia reale e immaginaria dell'algebra

Year: 2011
E' una bella storia dell'Algebra, scritta da un noto divulgatore scientifico - matematico di formazione - che il lettore italiano ha già avuto modo di conoscere per il suo volume "L'ossessione dei numeri primi".

J. Derbyshire

Ignote quantità. Storia reale e immaginaria dell'algebra

Bollati Boringhieri, Torino, 2011

pp. 368; euro 32,00

 

E' una bella storia dell'Algebra, scritta da un noto divulgatore scientifico - matematico di formazione - che il lettore italiano ha già avuto modo di conoscere per il suo volume "L'ossessione dei numeri primi".

La lettura del libro è piacevole e interessante perché la storia raccontata inizia chiedendosi "che cos'è l'Algebra?" e prosegue, quasi naturalmente, con Fibonacci e Cardano. Largo spazio è però dato all'Algebra moderna, al progressivo allontanamento negli ultimi due secoli del simbolismo algebrico dai concetti dell'Aritmetica e della Geometria tradizionali fino alla scoperta di nuovi oggetti matematici.