Il teorema della corda

Year: 2013
In una Napoli risvegliata da una nuova stagione politica capeggiata da un dinamico sindaco da poco eletto, si compiono tre suicidi (tre impiccagioni) molto sospetti che scuotono i palazzi del potere e gli ambienti “bene” della città. Il questore decide quindi di farsi aiutare nelle indagini dal noto avvocato Agatino Dell'Aquila e da Pietro Maiorana di Altomonte, palermitano di origini e professore di Matematica all’Università partenopea.

N. Oddati

Il teorema della corda

Mondadori, Milano, 2012

pp. 292; euro 18,00

 

In una Napoli risvegliata da una nuova stagione politica capeggiata da un dinamico sindaco da poco eletto, si compiono tre suicidi (tre impiccagioni) molto sospetti che scuotono i palazzi del potere e gli ambienti “bene” della città. Il questore decide quindi di farsi aiutare nelle indagini dal noto avvocato Agatino Dell'Aquila e da Pietro Maiorana di Altomonte, palermitano di origini e professore di Matematica all’Università partenopea.

Sullo sfondo tanti personaggi che rispecchiano l’anima più profonda e tradizionale di Napoli e altre, a segnare l’apertura della città stessa, più internazionali come Mariko, l’affascinante fidanzata giapponese di Maiorana, creando il ritratto di una città che dalla contraddizione trae il proprio tratto distintivo, dove gli squilibri diventano armonia.

L’autore Oddati – che da anni si impegna in politica e conosce a fondo le stanze del potere napoletano – ci presenta una doppia indagine sugli omicidi e sul potere in cui alle ambiguità della politica contrappone la limpidezza del ragionamento matematico. Sarà grazie all’aiuto dei grandi maestri del passato come Talete, Pitagora, Euclide, Newton e Fermat che l’enigma di quelle misteriose morti verrà svelato.