Il teorema vivente

Year: 2013
Cèderic Villani (classe 1973) è il matematico francese (vivente) più famoso al mondo, direttore dell’Istituto Henri Poincaré e vincitore nel 2010 della prestigiosa Medaglia Fields per i suoi lavori sull’equazione di Boltzman e lo smorzamento di Landau. Il libro - che colpisce immediatamente il lettore per la sua copertina ricca simboli e strumenti matematici da cui spicca una foto di Villani in cui compare vestito come un dandy con uno sguardo profondo – ha come sottotitolo “la mia più grande avventura matematica” e infatti si racconta la vicenda umana che ha portato il giovane Villani alla sua più importante e riconosciuta scoperta.

C. Villani

Il teorema vivente

Rizzoli, Milano, 2013

pp. 283; euro 19,00

 

Cédric Villani (classe 1973) è il matematico francese (vivente) più famoso al mondo, direttore dell’Istituto Henri Poincaré e vincitore nel 2010 della prestigiosa Medaglia Fields per i suoi lavori sull’equazione di Boltzman e lo smorzamento di Landau. Il libro - che colpisce immediatamente il lettore per la sua copertina ricca simboli e strumenti matematici da cui spicca una foto di Villani in cui compare vestito come un dandy con uno sguardo profondo – ha come sottotitolo “la mia più grande avventura matematica” e infatti si racconta la vicenda umana che ha portato il giovane Villani alla sua più importante e riconosciuta scoperta.

Con questo libro Villani vuole coinvolgere il lettore nel percorso creativo che, partendo da un’idea iniziale, ha condotto lui e il suo compagno d’avventura Clément Mouhot alla presentazione dei loro risultati due anni più tardi. Siamo coinvolti in una storia avvincente fatta di intuizioni, incontri e collaborazioni, studio – perdendosi a volte in tecnicismi, formule e dimostrazioni matematiche lunghe alcune pagine che possono essere tranquillamente saltate da un pubblico non tecnico – il tutto raccontandoci le sue paure, i suoi dubbi, le lunghe notti insonni e le dormite diurne sul pavimento dell'ufficio. Un racconto epico di due anni di vita che lo condurranno alla dimostrazione finale di ben 180 pagine e alla Medaglia Fields “per la sua dimostrazione dello smorzamento non lineare di Landau e la convergenza verso l'equilibrio dell'equazione di Boltzmann”.

A questo punto, dopo aver letto l’avventura umana, il lettore desidererebbe saperne di più sul suo lavoro - che riguarda il modo in cui i sistemi elettromagnetici o termodinamici evolvono verso la stabilità - ma purtroppo Villani non si addentra nel problema lasciando una fetta del pubblico leggermente delusa.

Con “Il teorema vivente” conosciamo la mente di un genio che con il suo entusiasmo ci accompagna in un universo parallelo ricco di passioni che contagiano la realtà in cui la ricerca non finisce mai!