La fine del mondo

Year: 2013
L'Apocalisse è stata al centro di discussioni e opere di religiosi, scienziati, poeti e letterati. Viene spesso usata come unica spiegazione dinanzi a catastrofi naturali o per giustificare il declino della società. In questo libro Telmo Pievani, docente di Filosofia delle scienze biologiche e tra i maggiori esperti di evoluzionismo, ci rassicura con una semplice e acuta analisi: nella storia umana quando una civiltà tramonta lascia il posto a una nuova.

T. Pievani

La fine del mondo. Guida per apocalittici perplessi

Il Mulino, Bologna, 2012

pp. 183; euro 15,00

 

L'Apocalisse è stata al centro di discussioni e opere di religiosi, scienziati, poeti e letterati. Viene spesso usata come unica spiegazione dinanzi a catastrofi naturali o per giustificare il declino della società. In questo libro Telmo Pievani, docente di Filosofia delle scienze biologiche e tra i maggiori esperti di evoluzionismo, ci rassicura con una semplice e acuta analisi: nella storia umana quando una civiltà tramonta lascia il posto a una nuova.

Pievani passa in rassegna, con una buona dose di ironia, un elenco di profezie apocalittiche che non si sono realizzate, pandemie che si sono rivelate pericolose quanto le influenze stagionali e tragedie naturali che sono state interpretate come castighi divini. Nel libro al lettore viene spiegato che il fascino per la catastrofe deriva dal tentativo di allontanare la paura di scomparire per sempre e che in realtà l'uomo è il frutto di un processo lunghissimo di trasformazioni. Un messaggio positivo di umiltà evoluzionistica e di accettazione della contingenza della vita sulla Terra, per decidere che cosa fare quando anche questa volta il mondo non sarà finito.