Quando la matematica studia l'arte

20/10/2020

Anche la Matematica studia per diventare storica dell'arte. Un gruppo di ricercatori coordinati da Hawoong Jeong (Istituto coreano avanzato di Scienza e Tecnologia) e Seung Kee Han (Università nazionale coreana di Chungbuk) hanno messo a punto dei nuovi algoritmi che hanno passato in rassegna quasi 15000 immagini di dipinti, imparando a riconoscerne le caratteristiche.

I ricercatori hanno eseguito la scansione digitale di 14912 dipinti, prevalentemente occidentali, che coprono il periodo compreso tra il Rinascimento e l'arte contemporanea. Gli algoritmi utilizzati sono stati progettati per cercare modelli ricorrenti; secondo gli autori della ricerca, infatti, una questione fondamentale nella storia dell'arte e nell'estetica riguarda la possibilità di individuare caratteristiche comuni dal punto di vista culturale e capire come queste si evolvono nel tempo. Le risposte, secondo i ricercatori, potrebbero aiutare a comprendere le tensioni emotive della società nelle diverse epoche.

La novità è che si propone un'analisi artistica dal punto di vista quantitativo e l'obiettivo dello studio è utilizzare un'analisi matematica per scoprire caratteristiche finora trascurate dagli storici dell'arte. Una delle caratteristiche emerse riguarda il posizionamento dell'orizzonte: è emerso che negli ultimi cento anni i pittori hanno posto l'orizzonte sempre più in alto e che, se nel XVII secolo la separazione tra la Terra e il cielo dominava i paesaggi, nei dipinti più moderni l'orizzonte è molto vicino alla sommità della tela.